Il multitasking comporta dei rischi
Lo svolgimento di un'attività secondaria rende molto più difficile il rilevamento di errori del sistema
Oggi le funzioni di guida altamente automatizzate sono già in grado di comanddare autonomamente un veicolo. DrivePilot di Mercedes è uno dei primi sistemi di questo tipo ad essere stato omologato in Germania. In condizioni ben definite ed estremamente limitate, quando il sistema è attivo, i conducenti possono anche dedicarsi ad altre attività, ma devono essere pronti a intervenire se si verificano situazioni critiche.
Tuttavia, quando i conducenti devono riprendere il controllo del veicolo dalla modalità di guida altamente automatizzata, possono incontrare notevoli difficoltà, anche se nel frattempo non si stavano dedicando ad altre attività.
Questo è il risultato di uno studio che DEKRA, in cooperazione con l'Università Tecnica di Dresda, ha svolto nel circuito Lausitzring di DEKRA. Durante i test drive sul suddetto tracciato sono stati riprodotti due scenari di ripresa del controllo del veicolo: "falso allarme" e "allarme silenzioso". Una parte dei partecipanti al test aveva il compito di seguire la guida automatizzata passivamente e intervenire solo se lo riteneva necessario. Un secondo gruppo doveva svolgere in contemporanea un'attività al tablet che impegnava lo sguardo.
Evidenti difficoltà ad assumere il controllo del veicolo si sono notate nella modalità "allarme silenzioso", ovvero in situazioni di pericolo dove sarebbe stato necessario che il conducente riprendesse il controllo ma il sistema non ha provveduto ad avvisarlo. Ad esempio al superamento della linea bianca in corrispondenza di un segnale di stop, in caso di lenta deviazione verso la corsia opposta oppure in occasione di una sterzata improvvisa per evitare un ostacolo. Qui si è notato che, talvolta, anche le persone non impegnate con un'attività secondaria hanno avuto notevoli difficoltà a riprendere il controllo del veicolo. In base alle situazioni, tra il 58% e l'89% dei soggetti nel gruppo impegnato con il tablet non è riuscito a controllare il veicolo in caso di "allarme silenzioso". Ma anche nel gruppo senza attività secondaria le percentuali di mancata riassunzione del controllo sono state sorprendentemente elevate: tra il 24% e il 61%.
Uno studio di DEKRA sulla guida automatizzata dimostra evidenti difficoltà nell'assumere il controllo del veicolo.
Al contrario, il "falso allarme", ovvero un avviso senza la presenza effettiva di una situazione critica, non ha creato problemi ai partecipanti di nessuno dei due gruppi nel riprendere il controllo del veicolo. Tuttavia la reazione ha richiesto loro un tempo inaspettatamente lungo. Mentre in altri studi si parlava di un tempo di circa 0,83 secondi, in questo caso è stata misurata una media di 2,44 secondi. Dal punto di vista di DEKRA lo studio sottolinea ancora una volta il fatto che il multitasking comporta rischi per l'assunzione del controllo di un veicolo. Lo svolgimento di un'attività secondaria rende spesso più difficile il rilevamento di errori del sistema durante la guida automatizzata e, di conseguenza, impedisce di reagire alle diverse situazioni con la necessaria rapidità.