I detergenti invernali non sono adatta alla stagione primaverile ed estiva

28 mar 2022 Notizie e campagne
Gli automobilisti devono godere di una buona visuale in qualsiasi situazione. I residui di sporco e le striature lasciate dall'acqua sul parabrezza compromettono la visuale, irritando il conducente e aumentando il rischio di incidenti, avvertono gli esperti di DEKRA. "Ora che in primavera non si forma più ghiaccio, si consiglia di tornare a utilizzare il detergente estivo, poiché nei mesi più caldi la composizione dello sporco sul cristallo cambia notevolmente", afferma Thilo Kunst, esperto di chimica automobilistica di DEKRA. Il mix estivo combatte in modo affidabile lo sporco di questa stagione caratterizzato da residui di insetti ad alto contenuto proteico. I detergenti invernali a base di solvente, concepiti per proteggere dal gelo e dal congelamento, sono meno adatti o non lo sono affatto e spesso lasciano una pericolosa pellicola di unto.
"L'utilizzo di un detergente per vetri inadeguato o di sola acqua per la detersione dei cristalli può rappresentare un vero e proprio rischio per la sicurezza", ammonisce Kunst, l'esperto di DEKRA. "In particolare in condizioni di oscurità o quando il sole è basso, la controluce sul parabrezza sporco può causare la diffusione della luce, compromettere la visuale del conducente e aumentare di conseguenza il rischio di incidenti". L'esperto consiglia di consumare tutto il detergente invernale per vetri presente nell'apposito serbatoio prima di rabboccare quello estivo.
Di norma i due tipi di detergente sono miscelabili fra loro, tuttavia, in alcune condizioni può verificarsi la cosiddetta flocculazione, ad esempio se in un serbatoio in cui sia ancora presente una grande quantità di concentrato diluito con acqua dura di rubinetto viene rabboccata una miscela pronta non resistente all'acqua dura. Chi vuole andare sul sicuro, nella mezza stagione può optare per prodotti utilizzabili tutto l'anno con una protezione antigelo inferiore, ma che hanno un buon potere detergente anche in estate e al contempo proteggono dal gelo. L'esperto di DEKRA sconsiglia di aggiungere del detergente per lavastoviglie e prodotti casalinghi simili nel serbatoio del liquido lavacristalli: "L'utilizzo di detergenti non adatti può causare il rigonfiamento della vernice o della plastica, lo scrostamento del materiale e la formazione di crepe nel policarbonato dei fari".
Per una buona visuale è indispensabile anche che i tergicristalli funzionino alla perfezione. A volte, se il tergicristallo lascia striature sul vetro, può bastare ricorrere a un panno pulito con acqua. Tuttavia, se in inverno le spazzole del tergicristallo si sfaldano o sviluppano crepe, lasciando striature o pulendo solo una parte del campo visivo, è necessario sostituirle. A proposito, nell'ambito della revisione, in Germania spazzole del tergicristallo inefficaci o un impianto lavavetri guasto vengono considerati un difetto importante, che deve essere eliminato per poter ottenere la targhetta dell'avvenuta revisione.
Un altro fenomeno che può limitare la visuale è il "fogging" o "magic dust". Se il lato interno del parabrezza non viene pulito periodicamente, qui può formarsi una pellicola opaca dovuta ad accumulo di sporco, fumo di sigaretta o esalazioni di plastica, che spesso non viene notata dal conducente per lungo tempo. Anche questo riduce la penetrabilità alla luce e causa facilmente giochi di luce indesiderati sul cristallo.