Un ritardo può fare la differenza tra la vita e la morte

27 set 2019

Ogni secondo è importante per salvare una vita. La rapidità con cui i servizi di soccorso giungono nel luogo di un grave incidente in autostrada dipende tuttavia anche dalla corretta reazione degli automobilisti in coda.

La polizia e i servizi di soccorso vivono continuamente una triste realtà sulle autostrade della Germania: se dopo un incidente si forma un ingorgo, è spesso impossibile arrivare sul luogo del sinistro perché gli automobilisti ostruiscono il varco di emergenza. Un’analisi condotta dalla Croce Rossa tedesca mostra che, in circa l’80% dei casi, non si riesce a formare un varco di emergenza nonostante l’obbligo sia previsto da decenni. Nel 20% dei casi considerati, gli automobilisti non hanno reagito nonostante il dispiegamento di sirene e lampeggianti delle forze di intervento. “Quando si verificano incidenti stradali gravi, un ritardo dei soccorsi può fare la differenza tra la vita e la morte”, afferma lo studioso di infortunistica di DEKRA Markus Egelhaaf. “Chi libera tempestivamente un varco di emergenza non solo aumenta le possibilità di sopravvivenza delle persone coinvolte nel sinistro, ma fa anche un favore a se stesso perché in fin dei conti contribuisce a un più rapido sgombero del luogo dell’incidente.”
Il codice della strada tedesco impone perciò, in caso di traffico rallentato in autostrada – nonché su strade extraurbane con almeno due corsie per direzione – di creare un varco di emergenza, per consentire alla polizia e ai veicoli di soccorso di raggiungere agevolmente il luogo dell’incidente. Anche la posizione del varco è chiaramente regolata: in caso di due corsie, deve essere mantenuta libera la corsia al centro; in caso di tre o più corsie, il varco di emergenza si trova tra la corsia all’estrema sinistra e quella adiacente. Per chiarire meglio il concetto, possiamo guardare il dorso della mano destra: lo spazio tra il pollice e l’indice rappresenta la posizione del varco di emergenza.
“È certamente importante che gli automobilisti non aspettino che il traffico si fermi, ma reagiscano prontamente mentre i veicoli sono ancora in movimento. Quando il traffico si ferma, spesso non c’è abbastanza spazio per spostare il veicolo di lato”, spiega Markus Egelhaaf. Quindi, già in caso di traffico particolarmente intenso, bisognerebbe orientare la guida verso le corsie di destra o di sinistra e rispettare la necessaria distanza di sicurezza dal veicolo che precede, lasciando comunque libera anche la corsia di emergenza. Si dovrebbe poi evitare di cambiare rapidamente corsia: il rischio di rimanere bloccati in mezzo al varco di emergenza è davvero troppo grosso.
Solo la polizia e i veicoli di soccorso possono percorrere il varco di emergenza, agli altri mezzi è vietato. Le sanzioni in caso di infrazioni sono state significativamente inasprite. Chi non crea il varco di emergenza può essere punito con una sanzione pecuniaria di almeno 200 euro e l’aggiunta di due punti nel Fahreignungsregister (registro di idoneità tenuto presso il KBA, l’Ufficio federale tedesco dei veicoli a motore con sede a Flensburg). Per aver bloccato il varco creando intralcio, pericolo o danni alle cose, può essere comminata una sanzione pecuniaria fino a 320 euro, a cui possono aggiungersi il divieto di guida e due punti sul registro di Flensburg. Sono inoltre possibili conseguenze sul piano penale, incluse pene detentive, per esempio a carico di conducenti che, in caso di sinistri, blocchino intenzionalmente il varco di emergenza o intralcino il passaggio ai soccorritori.
Anche in altri paesi europei esiste l’obbligo di creare un varco di emergenza. Tra questi, per esempio, si annoverano l’Austria, la Svizzera, il Lussemburgo e la Slovenia, dove vigono regole identiche a quelle tedesche. In Francia e Spagna gli automobilisti devono fare in modo di lasciar passare i veicoli di soccorso diretti al luogo del sinistro. Nei Paesi Bassi e in Italia non sussiste alcuna prescrizione specifica. Negli USA e in Canada vige la legge conosciuta come “Move Over Law”, che regola il modo in cui gli automobilisti devono reagire in caso di ingorgo: se ciò sia possibile e sicuro, devono portarsi su una corsia laterale e ridurre la velocità.