Su strade bagnate si rischia di scivolare

26 feb 2024

Maggiore pericolo di incidenti con la pioggia

Se piove, i conducenti vanno incontro a un maggiore rischio di scivolare che su strade asciutte. Il motivo è che se la carreggiata è bagnata i valori di attrito degli pneumatici peggiorano. “Mentre frenando a fondo a 80 km/h su una carreggiata asciutta un’autovettura si ferma dopo circa 31 metri, su sottofondo bagnato sono necessari minimo 50 metri”, afferma l’esperto di pneumatici e perito di incidenti di DEKRA Christian Koch.

L’unica conseguenza possibile è guidare con maggiore prudenza, mantenendo una maggiore distanza di sicurezza se la strada è bagnata o umida

Christian Koch
In particolare in curva è opportuno adottare uno stile di guida meno energico. Oltre a un minore ritardo in direzione longitudinale, anche le forze trasferibili per la tenuta di strada in curva diminuiscono cosicché un veicolo può finire più facilmente fuori strada. Inoltre, la pioggia può eventualmente limitare notevolmente la visibilità. Secondo la Corte suprema federale tedesca, con forte pioggia, una velocità di 80 km/h in autostrada può già essere eccessiva.
Per poter essere ben visti dagli altri utenti della strada, secondo le norme del codice stradale, in condizioni di cattiva visibilità si devono accendere le luci anabbaglianti anche di giorno: con la pioggia, la nebbia o la neve. Le decisioni giudiziarie dichiarano che questo è il caso se la visibilità è limitata a 80 metri, in autostrada a 150 metri. Se la visibilità peggiora ulteriormente, si applica una norma valida in presenza di nebbia anche in caso di pioggia: con una visibilità inferiore a 50 metri sono ammessi massimo 50 km/h, anche in autostrada. In questo caso, per veicoli di massa superiore a 7,5 tonnellate vale anche un divieto di sorpasso.
Se l’acqua non può defluire velocemente dalla carreggiata e si accumula nelle rientranze e nei solchi, si rischia il fenomeno dell’aquaplaning. Già a una velocità di 80 km/h, pneumatici con battistrada sottile possono galleggiare su un cuscino d’acqua così da non poter più sterzare. “In questo caso, togliere immediatamente il piede dall’acceleratore, premere la frizione e guidare rigorosamente in rettilineo finché gli pneumatici hanno di nuovo aderenza – e ovviamente procedere a bassa velocità”, ricorda Koch.